Mi dispiace per l’accaduto! 🙁
In questi casi bisogna intervenire rapidamente per limitare i danni. Innanzitutto, ti consiglio ti cambiare immediatamente la password del tuo account, in modo da disconnettere tutte le sessioni aperte in questo momento sui vari dispositivi.
Per una maggiore protezione, dovresti eseguire la checklist per la sicurezza dell’account, attivando in particolare la verifica in due passaggi e impostando tutte le opzioni di recupero: indirizzi email alternativo e di backup, numero di cellulare e codici di verifica da stampare. In questo modo il tuo account sarà protetto e non potrai subire intrusioni nel tuo account. Attivando la verifica in due passaggi, dovrai poi generare una password specifica per i client (come Outlook, Thunderbird o Mail) e per alcune app dello smartphone (come Mail dell’iPhone), da inserire al posto della password principale del tuo account.
In pratica, tramite browser continuerai a collegarti a Gmail normalmente con la tua password, mentre in fase di configurazione del client o dell’app dovrai inserire la password generata online apposta per il programma. In questo modo si evita di far conoscere i propri dati a servizi terzi, che in teoria potrebbero anche accedere al tuo account.
Se invece la verifica in due passaggi era attiva al momento del furto, devi subito revocare le password per le app. In questo modo, i dispositivi e le app non saranno più autorizzati ad accedere al tuo account, che resterà quindi al sicuro.
Come recuperare i dispositivi rubati?
Se il computer fosse un Mac, collegati al sito di iCloud ed entra nella sezione “Trova il mio iPhone”. Se hai attivato i servizi di localizzazione e abilitato “Trova il mio Mac” nelle impostazioni di iCloud, il tuo computer dovrebbe apparire sulla mappa. Cliccando sul pallino verde corrispondente al dispositivo, e accedendo alla sezione “informazioni”, potrai bloccare in remoto il computer e inizializzarlo (prima, però, assicurati di aver eseguito un backup con la Time Machine).
Se lo smartphone fosse un iPhone, puoi seguire la stessa procedura riportata per il Mac.
Se invece avessi un dispositivo con sistema operativo Android, puoi accedere alla pagina Gestione dispositivi per eseguire azioni simili a quelle offerte dal servizio iCloud.
Se hai installato l’ultima versione dell’app Google, puoi anche cercare il dispositivo direttamente dal tuo computer. Segui anche questi consigli di sicurezza per il tuo dispositivo Android.
Procedi quindi con la denuncia alla Polizia, indicando numero di telefono e codice IMEI del dispositivo, e contatta il tuo operatore telefonico per il blocco della SIM.
Se servisse ancora aiuto, visita il forum di assistenza di Gmail!