Verso la fine di ottobre 2015 Google ha lanciato Inbox, l’alternativa a Gmail (abbiamo già fatto un primo confronto al lancio).
Inbox non è una semplice casella di posta ma un nuovo modo di gestire la propria corrispondenza.
Confronto
Dove possiamo utilizzare Gmail e Inbox, possiamo applicare le etichette o cambiare tema? Nel nostro confronto vedremo queste domande e molte altre.
Piattaforme
Sia Gmail e Inbox sono disponibili su Android e iOS ma non su altri OS mobile, così come i due prodotti li troviamo accessibili da web, ma solo Gmail ha una web app per chrome (che funziona offline).
Guarda la tabella di confronto
Gmail e Inbox, quando usare una e quando l’altra
Nel sito di presentazione di Inbox Google afferma che:
Creato sulla base di tutto ciò che abbiamo imparato da Gmail, Inbox è un nuovo prodotto che va oltre l’email e ti aiuta a non perdere di vista le cose importanti.
E’ indubbio, vista l’analisi fatta, che Inbox sia un sistema completamente diverso da Gmail, pensato per un’utilizzo completamente diverso.
In passato eravamo abituati a gestire le email come la normale posta (quella del postino), quindi archiviandola, mettendola in alcuni raccoglitori specifici, buttandola nel cestino o ancora da aprire.
Al giorno d’oggi l’email può non essere più gestita in questo modo. Possiamo infatti avere dei “task” da fare, magari mi è inutile quell’email oggi, ma fra 2 giorni devo ricordarmi di leggerla, e chi se lo ricorda fra 200 email! Così come voglio archiviare un task completato, non leggerlo.
Oppure l’email contiene delle informazioni per l’hotel o per l’aereo. Mi è inutile leggere tutta l’email per vedere a che ora ho l’aereo, meglio avere accesso alle informazioni essenziali a colpo d’occhio.
Così come non ho voglia di cercare nell’email il numero dell’ordine, lo voglio vedere subito.
Questa descritta qui sopra è Inbox, ideale per chi utilizza l’email per scopi personali, come acquisti, prenotazione di voli, o semplice corrispondenza fra amici.
Per un’utilizzo lavorativo, dove vige la necessità di avere tutte le email sempre accessibili, categorizzarle e filtrarle automaticamente allora Gmail rimane ancora la soluzione ideale, un posto dove avere tutto organizzato, filtrato e soprattutto gestibile al 100%.
Gmail vs Inbox
Lo abbiamo scritto nel titolo e lo abbiamo ripetuto varia volte, abbiamo fatto un confronto, ma il risultato finale ci fa capire come questi due prodotti non possano essere realmente confrontati, perché sono diretti ad un pubblico e a delle esigenze opposte, uno non può soddisfare alcuni requisiti e l’altro non potrà mai essere utile per gli obiettivi del primo.
La scelta del prodotto da utilizzare è lasciata al singolo individuo, in base a come gestisce la propria e-mail.
Ad esempio io utilizzo Inbox per la corrispondenza personale e devo dire che mi trovo benissimo, ma non userei mai e poi mai Inbox per lavoro, in quanto risulterebbe ingestibile.
Prova a gestire le tue e-mail in un’altro modo, magari ti troverai meglio 🙂