Le novità di Google per il Safer Internet Day (#SID2016) non sono finite.
Dopo aver lanciato la promozione dei 2 GB di spazio in regalo, per tutti gli utenti che eseguivano la checklist di sicurezza nel proprio account, il team di Gmail ha introdotto una novità per aumentare ulteriormente la sicurezza del proprio servizio di posta elettronica: il controllo sul supporto della crittografia TLS da parte degli altri email provider.
Gmail ha sempre supportato il protocollo TLS, crittografando tutte le email in entrata e in uscita, ma per comunicare in modo realmente sicuro è necessario che anche il server email del destinatario supporti gli stessi standard di protezione.
Per questo motivo, a partire da questa settimana, in Gmail web sarà possibile notare due novità:
- Se Gmail rileverà che il server del destinatario non supporta la crittografia TLS, verrà mostrata un’icona con un lucchetto rosso aperto in corrispondenza del campo destinatario, per avvertirci del possibile rischio:
2. Se invece dovessimo ricevere delle email che non possono essere autenticate, al posto della foto profilo vedremo comparire un’immagine con un punto interrogativo, che sottolinea l’inattendibilità del mittente:
Grazie a questi due nuovi strumenti, adesso sarà più facile riconoscere messaggi e contatti poco attendibili, e potremo pensarci due volte prima di inviare un’email contenente dati sensibili.
Nota: le immagini sono prese dal post originale pubblicato sul blog di Gmail.
eccellente!!!
La ringrazio x aiuto
[…] giorni dal lancio di un nuovo sistema di sicurezza, il team di Gmail ha introdotto una nuova funzionalità attraverso l’aggiornamento […]
buono a sapersi ma da quando google ha implementato questo controllo io ricevo la posta in entrata sempre in ritardo di 20 ore…c’è una relazione fra le due cose?
Grazie
Ciao,
hai provato a controllare l’ora di arrivo dell’email? Ma la ricevi in ritardo sul cellulare o proprio da gmail.
Ciao Gianni,
il problema che segnali non è collegato all’introduzione del nuovo controllo sul TLS. Questa nuova funzione non fa altro che verificare se è attiva o meno la crittografia TLS per il dominio interessato.
Come indicato da Alessio, bisognerebbe analizzare l’intestazione di un’email ricevuta in ritardo, per capire a quale livello è stato subìto il ritardo.
Inizia a seguire questa guida: https://support.google.com/mail/troubleshooter/2935079?hl=it
Se non risolvi, apri una discussione sul forum di Gmail, in modo da gestire al meglio il tuo caso:
https://productforums.google.com/forum/#!forum/gmail-it
Ciao! 😉
Ciao Franz,
complimenti per la chiarezza dell’articolo!
Ti scrivo al fine di chiarire un piccolo dubbio che mi è venuto leggendo i contenuti delle pagine da te suggerite… prima della domanda una piccola premessa: da un mese a questa parte ho fatto realizzare un mio sito vetrina che parla di me e di quello che so fare… ho fatto elaborare un totale di 4 diversi account di posta che controllo con gmail (es. direzione@miosito.it – amministrazione@miosito.it ecc.) anche se son sempre io che rispondo per il momento (ahimè) mi preparo nell’eventualità in cui le cose possano volgere in meglio… per farla breve… al momento della ricezione delle mie comunicazioni, i miei destinatari visualizzano il famoso punto interrogativo rosso di cui parli anche tu in questo post.
domanda:
qualora mi limitassi al controllo dell’host, come riportato in questa sezione (https://support.google.com/a/answer/48323) evitando di sottoscrivere una spesa aggiuntiva relativa a GSuite – almeno per questo periodo iniziale – potrei risolvere in parte il problema che ho? grazie in anticipo per il tempo fin qui dedicato
Ciao Steve!
La guida che hai linkato fa riferimento a G Suite e quindi non devi seguirla per adesso, ti servirà quando vorrai migrare al cloud di Google (in quel caso eventualmente contattataci prima, perché noi siamo anche partner e possiamo ottenere degli sconti).
Quello che hai fatto tu è configurare un mittente alternativo in Gmail, utilizzando gli indirizzi associati al tuo dominio. Quando lo hai fatto, quali dati SMTP hai inserito? Quelli indicati dal provider?
Se sì, eventualmente dovresti provare a configurare un nuovo mittente, ma questa volta utilizzando i dati SMTP del tuo account Gmail (in pratica ti appoggerai a Gmail per l’autenticazione della posta in uscita).
Tieni presente, tuttavia, che i destinatari in questo caso potrebbero vedere comparire anche il tuo indirizzo Gmail che hai usato per autenticare i messaggi, e questo rende le email meno professionali e a volte anche un po’ ambigue.
Fai delle prove e vedi se risolvi il problema, perché con la configurazione attuale c’è di sicuro un problema di autenticazione (nulla di grave, ma quanto basta a insospettire Gmail che mette quindi in guardia i destinatari).
Per lavoro, comunque, ti consiglio assolutamente G Suite. Non solo per questo piccolo problema, ma per ottenere sicurezze aggiuntive, 30 GB di spazio, garanzie contrattuali e assistenza 24/7, tutte condizioni fondamentali se lavori con le email. Considera che al momento pagheresti un solo account, quindi 40 euro all’anno, gli altri 3 indirizzi alias sarebbero comunque gratuiti.
Spero sia d’aiuto!
Franz
Per quanti riguarda i dati del SMTP sono questi:
Server posta in uscita (SMTP): mail.miosito.it
Server posta in ingresso (POP3/IMAP): pop.miosito.it
non li ho impostati io ma colui che mi ha realizzato il sito… io li ho solo inseriti all’interno dei Gmail insieme al nome utente e la PSW.
I 40 euro all’anno sono “fissi” oppure si tratta di una promo per il primo anno?
come ti dicevo cerco di fare il possibile per limitare le spese (almeno in questo momento)… prima di spendere alro cerco di provarle tutte …
cmq grazie per l’aiuto 😉
OK, al posto dell’SMTP del tuo provider prova adesso con quello di Gmail (guida).
Per la password, leggi prima questo articolo, perché ne occorrerà una specifica generata dopo aver attivato la verifica in due passaggi.
G Suite costa 4 euro al mese a prezzo pieno (senza sconti), che diventano 40 euro all’anno se opti per la sottoscrizione annuale (è davvero ridicolo per quello che offre, se ti basta una sola casella).
Trovi tutti i dettagli sul sito ufficiale, ma se avessi dubbi chiedi pure.
Franz
[…] giorni dal lancio di un nuovo sistema di sicurezza, il team di Gmail ha introdotto una nuova funzionalità attraverso l’aggiornamento […]
Ciao Franz,
quando ti è possibile ti chiedo di essere contattato in privato al fine di parlare della possibilità di poter sottoscrivere il modulo GSuite. A presto e buon lavoro.
Steve
Ciao Steve!
Ho segnalato la tua richiesta al direttivo del gruppo, ti contatteranno prima possibile all’indirizzo che hai indicato qui sul sito.
Per tutti i dettagli ci aggiorneremo via email o al telefono.
Buona serata e a presto!
Franz
Salve, ho dei problemi con gmail. 1) Ad alcuni dei miei contatti le mail che invio arrivano nello spam; 2) questa nuova funzione del “lucchetto rosso” non mi permette di inviare mail ai contatti appunto contrassegnati dal lucchetto, mi tornano indietro. Come fare per risolvere questi problemi?