Maniaci dalla pianificazione, manager, studenti, casalinghe, sportivi… poco conta la professione o le abitudini giornaliere, quello che è comune a tutti è che l’organizzazione delle giornate e degli impegni è fondamentale. In questo ci aiuta ogni giorno di più Google Calendar! Dal giorno del suo lancio ufficiale, 13 aprile 2006, le migliorie sono state innumerevoli, e proprio in questi giorni gli utenti hanno accesso ad una interfaccia rinnovata, tanto nell’aspetto quanto nella funzionalità.
Modalità di visualizzazione del tuo Google Calendar
Balza subito all’occhio la differenza nella modalità di scelta dell’intervallo di visualizzazione. Nella versione precedente, Calendar permetteva di scegliere tra le cinque opzioni seguenti.
Oggi queste sono state sostituite da un pratico menù a tendina che consente di accedere anche alle nuove visualizzazioni “Programmazione” (che sostituisce “agenda“) e “Anno“. Sono inoltre indicate le scorciatoie da tastiera, utili per poter passare rapidamente dall’una all’altra visualizzazione.
Nel confronto qui sotto appare evidente da subito il salto di qualità tra la precedente versione di Calendar e l’attuale. Si tratta della visualizzazione “Programmazione” riferita allo stesso arco di tempo.
Evidenziamo come, nella visualizzazione “Anno“, sia possibile vedere gli appuntamenti di un giorno specifico, semplicemente cliccandovi sopra.
Impostazioni di visualizzazione
Ma le novità non finiscono qui! Anche il menù delle impostazioni di visualizzazione ci regala qualche sorpresa particolarmente gradita.
Come di consueto, proviamo a cliccare sull’ingranaggio delle impostazioni.
Da questa sezione è possibile trovare tutti quegli elementi che sono stati eliminati e, chiaramente, ripristinarli. Ma attenzione! Come avviene anche per gMail, il cestino di Calendar viene automaticamente svuotato dopo 30 giorni. Come a dire che avete un mese di tempo per cambiare idea, relativamente all’eliminazione di un evento da uno dei vostri calendari.
Opzioni dei calendari
La novità sta nel fatto che è possibile scegliere non solo uno dei 24 colori proposti in automatico da Google, ma aprire una paletta di colori per scegliere un colore personalizzato o per scrivere il codice esadecimale del colore desiderato. In automatico Calendar provvederà a ricolorare la scritta del nome dell’evento, in modo che sia chiaramente leggibile sullo sfondo che avete indicato!
Qualche approfondimento
Consiglio di dare un’occhiata, all’aggiornatissima Guida Ufficiale di Google Calendar. In alternativa potete approfondire i temi proposti dai Top Contributor nella sezione dedicata a Calendar!
Come sempre, per qualsiasi dubbio o problema non esitate a contattarci anche su Twitter con l’hashtag #gHelp!
Danilo