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La piattaforma G Suite di Google, il cui cui vecchio nome era “Google Apps for Works”, rappresenta per eccellenza il punto di partenza verso il Cloud aziendale. Sposare la G Suite significa avviare un’innovazione ed un cambiamento che potrebbero influenzare l’intera infrastruttura informatica di un’azienda.
Il Cloud in generale sta trasformando il modo con cui fruiamo, installiamo e manteniamo gli applicativi, distaccando l’utente, i sistemisti ed i programmatori da strutture implementate su LAN e server locali e modificandone di conseguenza le modalità operative. Tutto diventa fruibile ovunque e su qualsiasi dispositivo, viene persa anche molta dell’importanza che veniva o viene ancora data ai singoli Specifici S.O., (sistemi operativi), a bordo dei nostri device.


La posta è probabilmente il principale servizio favorevolmente predisposto ad essere portato nel Cloud: e la G Suite comincia proprio da qui! Riteniamo che per la maggior parte delle aziende si possa oggi considerare sconveniente installare un server di posta, con relativo antispam ed antivirus, in locale nella LAN aziendale. Ci si ritroverebbe con server propri da seguire h24, costosi e impegnativi, mentre si potrebbe avere un servizio decisamente migliore con strumenti all’avanguardia tramite G Suite. I software in Cloud hanno l’enorme vantaggio di essere sempre aggiornati e di offrirci di giorno in giorno funzionalità sempre nuove.
G Suite include oltre alla posta servizi integrati come Google Drive, Calendar, Hangouts, Sites e Google+, strumenti di gestione dati e di comunicazione, sempre condivisi ed adatti ai lavori di gruppo. Tutto questo è però solo l’inizio, la punta di un iceberg, che nasconde un mondo di software terze parti e open source integrabili a G Suite. E’ possibile con un semplice clic, installare applicativi enterprise che sono raccolti e selezionati da Google, come per esempio CRM, software per la fatturazione, gestionali, software di gestione ticket, note spese ecc… Una volta registrata G Suite e integrati i vari applicativi avremo con un’unica password accesso, comunque ed ovunque, all’intero parco software  aziendale: questo è il futuro verso il quale G Suite ci sta portando, in un evitabile flusso di cambiamento. Il G Suite MarketPlace – dove potrete trovare e scegliere gli applicativi cloud da aggiungere alla vostra Suite – promette di ricostruire in modo nuovo ed innovativo l’infrastruttura informatica. È questo cambiamento che gli utenti, i sistemisti e i programmatori di tutto il mondo si stanno ineluttabilmente apprestando ad affrontare.

Tra i molti prodotti del MarketPlace mi sento vivamente di consigliare, a titolo di esempio, un programma per gestire la fatturazione chiamato Zoho invoice. Zoho invoice lasciatemelo dire è stupendo: possiede dei template per la generazione di fatture veramente eleganti, permette di gestire l’intero flusso della fatturazione dalla creazione all’invio, fino alle conferme di avvenuto pagamento. L’applicazione è ovviamente utilizzabile sia da web che da app, permettendo quindi di essere usata in qualsiasi momento ed ovunque, con diverse autorizzazioni di accesso. Vi assicuro che guardare i software od i gestionali con cui la maggior parte delle aziende gestisce la fatturazione oggi sembra preistoria per chi  ha convissuto per qualche periodo con  strumenti in cloud come questi.


Ovviamente per completare il quadro, come in ogni struttura ICT che si rispetti, sono necessari degli ambienti di sviluppo integrati, con i quali i vari team di Information Technology potranno personalizzare la suite introducendo porzioni di software. Le possibilità di sviluppo all’interno della G Suite è fornita grazie a:

  • Google Apps Scripts
    • uno strumento di programmazione javascript molto semplice ed integrato negli strumenti di Google Drive, da dove è immediato partire e scrivere codice, tale codice sarà in grado di interagire con gli spreadsheet, i documenti, le mail e i calendari.

Vi è inoltre un ambito dove la piattaforma Google è ad un livello così evoluto da non avere al momento rivali, questo ambito è quello legato ai  Gestione dei dispositivi Chrome  e agli Android For Work! I sistemisti di una azienda che utilizza la G Suite configurano i device aziendali direttamente da un pannello di controllo web-based. E’ possibile decidere quali apps verranno preinstallate, quali non sono autorizzate, si puo’ resettare un device, renderlo inutilizzabile etc… In un vecchio articolo di qualche anno fa il nostro sito affrontava già in parte l’argomento : https://www.topcontributor.it/guide/guida-di-g-suite/manage-chrome-device/ . Questo articolo ha lo scopo di dare un’idea di massima delle potenzialità dello strumento G Suite, quindi si demandano ad altre fonti specifiche ulteriori dettagli.

 

CONCLUSIONI

Chi di voi è un utente Gmail ed ha utilizzato in modo approfondito strumenti come Google Drive e Calendar ha già assaporato lo stile G Suite, ma se gestite una piccola azienda od un gruppo di lavoro, il passaggio a G Suite potrebbe offrirvi molti ulteriori vantaggi. G Suite può infatti considerarsi adatto per piccolissime aziende addirittura di 2 o 3 persone, ma anche per aziende multinazionali con migliaia di dipendenti, le prime potranno approfittare del vantaggio competitivo e tecnologico tanto quanto le ultime, il prezzo di licenza per l’utilizzo è fissato a 40,00 euro per account annui, una cifra affrontabile da chiunque.

Noi di topcontributor.it aderiamo al programma referral di Google grazie al quale possiamo offrire uno sconto del 20% per il primo anno a chi fosse interessato, nel caso seguite il link qui sotto:

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